Situata nel cuore verde dell’Umbria, la città di Norcia è un luogo incantevole che attrae turisti da tutto il mondo. Il centro storico di Norcia è stato completamente ricostruito dopo il terremoto del 2016, che ha causato gravissimi danni alla città. La ricostruzione è stata effettuata con grande attenzione per i dettagli e per la conservazione dell’architettura e delle tradizioni locali, utilizzando materiali naturali e seguendo i dettami dell’architettura sismica.
Tra le principali attrazioni vi sono la Chiesa di San Francesco, la Cattedrale di Santa Maria Argentea e il Palazzo Comunale. La Chiesa di San Francesco, situata nella Piazza San Francesco, è una delle chiese più importanti della città. Fondata nel XIII secolo, presenta un’architettura gotica con elementi romanici e contiene al suo interno importanti opere d’arte, tra cui dipinti e sculture.
La Cattedrale di Santa Maria Argentea, situata nella Piazza San Benedetto, è invece il principale luogo di culto della città. Risalente al XII secolo, presenta un’architettura romanica con elementi gotici e barocchi. All’interno sono conservati pregevoli affreschi e dipinti, tra cui il famoso dipinto di San Benedetto.
Il Palazzo Comunale, situato nella Piazza San Benedetto, è invece la sede del governo locale. Risalente al XIV secolo, presenta un’architettura gotica con elementi rinascimentali e barocchi. All’interno è possibile visitare la Sala del Consiglio e la Sala della Giunta, dove si tengono le riunioni del Consiglio Comunale.
Il centro storico di Norcia è anche famoso per le sue piazzette e le sue vie caratteristiche, dove si trovano negozi di prodotti tipici, botteghe artigiane e ristoranti tradizionali. Tra le piazzette più suggestive si possono citare la Piazza San Francesco, la Piazza San Benedetto e la Piazza del Popolo, dove si trova il monumento al poeta Jacopone da Todi
La cittadina di Norcia è nota per essere il luogo di nascita di San Benedetto, fondatore dell’Ordine dei Benedettini. Il Monastero di San Benedetto a Norcia è uno dei luoghi di maggiore interesse storico e culturale della città e della regione umbra.
Il monastero è situato nella parte alta della città, sul colle di Sant’Eutizio. Fu fondato nell’VIII secolo dallo stesso San Benedetto, il patrono della città, e rappresenta uno dei più antichi monasteri benedettini al mondo.
Il monastero ha subito molte trasformazioni e restauri nel corso dei secoli, ma il nucleo originario è rimasto quasi intatto, compreso il chiostro del XII secolo. La chiesa del monastero, invece, è stata ricostruita nel XVIII secolo in stile barocco.
Il monastero di San Benedetto a Norcia è stato un importante centro di cultura e di arte nel corso dei secoli. Molti artisti e letterati hanno soggiornato qui e hanno lasciato la loro impronta sulla storia del monastero. Tra questi, si ricordano il pittore Luca Signorelli, autore degli affreschi della cappella di San Girolamo, e il poeta Jacopone da Todi, che qui si ritirò a vita eremitica.
Oggi il monastero di San Benedetto a Norcia è ancora un importante centro di spiritualità e di preghiera. Viene gestito dai monaci benedettini, che accolgono i visitatori per la preghiera e la meditazione, ma anche per la visita guidata alla chiesa e al chiostro, dove si possono ammirare pregevoli opere d’arte.
Il monastero di San Benedetto è anche un luogo di grande richiamo turistico e culturale, non solo per la sua storia e la sua architettura, ma anche per la figura di San Benedetto, che rappresenta un punto di riferimento per la spiritualità cristiana e per la cultura europea.
Ma Norcia è anche un punto di partenza ideale per escursioni e passeggiate nella natura. Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini offre infatti molti sentieri per gli amanti del trekking e del birdwatching. Qui è possibile ammirare paesaggi mozzafiato, tra cui il Lago di Fiastra e il Monte Vettore, la cima più alta dei Monti Sibillini.
A circa 70 chilometri da Norcia, in provincia di Terni in Valnerina, si può ammirare la Cascata delle Marmore, una delle cascate più alte d’Europa. Si tratta di una cascata artificiale, creata dai Romani nel III secolo a.C. per deviare le acque del fiume Velino e prevenire le inondazioni nella pianura sottostante.
La cascata ha un’altezza di 165 metri e si compone di tre salti principali, divisi da terrazze panoramiche, che offrono spettacolari vedute sulla cascata e sulla valle circostante. Il salto più alto, chiamato Grande Cascata, ha un’altezza di 83 metri ed è il punto più spettacolare della cascata.
La Cascata delle Marmore è molto apprezzata per la sua bellezza naturale e per le numerose attività che offre. Si possono fare escursioni e passeggiate panoramiche lungo i sentieri che costeggiano la cascata o fare un’esperienza indimenticabile con il rafting o il kayak nel fiume Nera, che scorre ai piedi della cascata. Inoltre, la Cascata delle Marmore è anche un luogo ideale per gli amanti dell’arrampicata e del canyoning.
La cascata è aperta al pubblico tutto l’anno, ma gli orari di apertura variano a seconda della stagione. Durante l’estate, la cascata è illuminata di notte, creando un’atmosfera magica e suggestiva.
Norcia è anche molto molto famosa per le saghe e le manifestazioni che si svolgono durante l’anno, dedicate alla valorizzazione dei prodotti tipici del territorio, prodotti gastronomici di alta qualità simbolo della tradizione culinaria umbra. La salsiccia di Norcia, ad esempio, è una specialità che viene prodotta da secoli e che ha ottenuto il marchio DOP (Denominazione di Origine Protetta) dell’Unione Europea. Questa salsiccia viene preparata con carne di maiale, sale, aglio e pepe, ed è ideale da gustare come antipasto o come ingrediente per primi piatti saporiti. Anche il prosciutto crudo di Norcia è un altro prodotto gastronomico di alta qualità, che viene stagionato per almeno un anno e ha un sapore intenso e aromatico. Il formaggio pecorino, invece, viene prodotto con latte di pecora e viene stagionato per almeno sei mesi, assumendo un sapore piccante e deciso. Senza poi dimenticare il famosissimo tartufo nero.
Gabriel Betti