Dopo aver saltato un anno (il 2021) a causa della chiusura frontiere e impianti sciistici a causa del Covid sono finalmente ritornato alle 3 vallèe.
Come al solito ho prenotato, assieme ad alcuni amici, la settimana dal 29 gennaio al 5 febbraio di quest’anno, nel residence Plein Soleil di Meribel Mottaret.
All’arrivo pur vedendo le piste perfettamente innevate e battute, ho notato che nei pendii fuori pista esposti a sud la neve iniziava a scarseggiare.
Sin dalla prima giornata di sci mi sono reso conto che, a differenza degli altri anni, nei quali in questo periodo la maggioranza degli sciatori era di provenienza straniera, con particolare riguardo a sciatori dell’est Europa quest’anno la maggioranza degli sciatori erano francesi. Il tutto confermato nei giorni seguenti e su tutte le aree delle 3 Vallèe.
Nei sei giorni di sci a disposizione ho sciato sulle diverse piste dell’intero comprensorio da Courchevel, Meribel, Les Menuires,Val Thorens ed Orelle.
Ho trovato dovunque piste ben indicate e perfettamente tenute.
Ho sciato su piste che partono dagli oltre 3.000 metri per scendere addirittura fino ai 1300 metri di Courchevel Le Praz con piste inaspettatamente ben innevate e curate.
Relativamente alle norme Covid vi informo che su all’ingresso di tutti gli impianti occorreva avere la mascherina FFP2 e che su alcuni impianti (es. Cabinovie) veniva richiesto il Green Pass come peraltro nei ristoranti e rifugi in quota.
Durante la settimana in due pomeriggi sono caduti complessivamente 15 cm. di neve fresca che oltre a dare un tocco più invernale al paesaggio mi hanno consentito di sciare su neve polverosa estremamente gradevole.
All’interno dell’intero comprensorio delle 3 Vallèe ho registrato alcuni ammodernamenti di impianti di risalita come ad esempio la nuova cabinovia che da Les Menuires porta in un unico tratto le persone sino a Point de La Masse oppure, l’altra cabinovia che dal centro di Orelle porta sempre in unico tratto all’arrivo della Funivia di Cime de Caron.
Stranamente invece ho trovato la funivia della Saulire a Courchevel chiusa per l’intera stagione non capendone il motivo.
Ho comunque trascorso una settimana di sci totale veramente appagante avendo la possibilità di fare sempre piste diverse e con un diverso grado di difficoltà e lunghezza.
Invito pertanto chi ha ancora dei dubbi circa la positiva particolarità di questo comprensorio che permette di sciare su oltre 600 chilometri di piste tutte ben tenute, collegate ed indicate di mettere in programma una simile esperienza.
Esperienza che ad ogni appassionato sciatore non dovrebbe mancare.
Gabriel Betti