Per Capodanno una coppia di amici ci ha invitato a Fanano, un piccolo borgo immerso nella natura del Parco dell’Alto Appennino Modenese. L’occasione è stata l’ideale per scoprire questo paesino dalla lunga tradizione storica e culturale che ci ha profondamente colpito per la passione e per la cura con le quali si offre ai turisti. Ogni scorcio del centro cittadino è decorato con addobbi artigianali in legno, originali e caratteristici. I negozietti di prodotti tipici, enogastronomici e non, rallegrano le piccole vie del paese che si gira tranquillamente a piedi. E l’accoglienza nei locali è tipicamente emiliana, calda e sincera.
Questa tipica località di montagna ci ha piacevolmente stupito e coinvolto l’ultima sera dell’anno con uno spettacolo pirotecnico sorprendete e affascinante, in una piazza gremita di persone e animata dalla musica festaiola dei dj di Radio Stella. Mentre il primo gennaio una simpatica orchestra tradizionale, dal balcone del municipio, rallegrava la piazza coinvolgendo i turisti e locali in un momento di vera tradizionale paesana. Durante la passeggiata abbiamo inoltre scoperto un meraviglioso Presepe artigianale e meccanico ricavato in una struttura interna dove grazie a un gioco di luci si anima di giorno e di notte.
Sempre in tema di Presepe durante le festività natalizie, a Fanano si svolge un evento, unico nel suo genere, il Presepe Vivente. Una grande iniziativa di Comunità, che coinvolge oltre 200 figuranti fananesi e attrae in ogni edizione oltre dieci mila spettatori. Il paese è catapultato indietro nel tempo, in un’atmosfera magica: il Centro Storico da Piazza Corsini alla zona de “I Borghi”, rimasti inalterati da secoli, a quella delle ville attorno a via Badiola e Abà, corrispondenti alle antiche mura cittadine, i cui proprietari mettono a disposizione giardini, cortili e scorci bellissimi, sono trasformati in antichi ambienti e botteghe di arti e mestieri come il falegname, il carraio, lo scalpellino, i battitori, i calzolai. E per la gioia dei più piccoli non mancano gli animali nei recinti di legno.
Fanano, a un’ora di distanza da Modena, Bologna, Firenze, è una meta turistica valida per tutti e per 365 giorni l’anno. Dispone di eccellenti strutture al centro del paese, raggiungibili comodamente a piedi da bambini e famiglie, come il Palaghiaccio in inverno o la bellissima piscina estiva all’aperto.
Può inoltre contare anche su un enorme patrimonio naturalistico ideale per le ciaspolate in inverno e il trekking in estate. Per gli sciatori il comprensorio del Monte Cimone che, offre oltre 60 km di piste di vario livello, è facilmente raggiungibile dal paese con la macchina o con un servizio navetta.
Come tutta l’Emilia, è patria culinaria di primo livello: dalle tradizionali tigelle imbottite di fragranti salumi che si sciolgono in bocca, al Parmigiano Reggiano, all’Aceto Balsamico, ai funghi, ai mirtilli, ai ciacci di farina di castagno che profumano le vie del paese e tanto altro.
Info: www.fanano.it
Stefania Silvestrini