La Tunisia prova a rilanciare sul turismo giocando la carta del potenziamento della sicurezza nel Paese.
È stato il direttore generale della sicurezza pubblica tunisina, Omar Messaoud, ad annunciare le nuove misure prese dal Governo in vista dell’alta stagione estiva, durante la quale la destinazione proverà a rientrare nei circuiti turistici internazionali.
Nel dettaglio, il provvedimento messo a punto prevede l’invio di 1.500 agenti di polizia nelle principali spiagge tunisine, oltre alla creazione di 72 centri di sicurezza, che verranno posizionati nelle località maggiormente frequentate dai viaggiatori.
La misura è stata inoltre accompagnata dall’estensione di un mese dello stato di emergenza, prolungato ora fino al 21 luglio: resteranno quindi vietati gli scioperi e gli assembramenti in generale.
Fonte TTG Italia