Ancora un caso di truffa online legata al settore delle case vacanza.
Dopo le diverse segnalazioni della scorsa estate, che hanno portato alla denuncia di tre Reggiani, è ora la volta della Lombardia, con una cinquantina di denunce da parte di altrettanti turisti in prevalenza di Lecco, Como, Milano e altre province della regione.
Il meccanismo è sempre lo stesso: dopo aver pagato una caparra per brevi vacanze sulle nevi in occasione della fine dell’anno, alla vigilia della partenza i clienti cercavano di contattare invano il falso proprietario dell’immobile scoprendo che, in alcuni casi, non esistevano nemmeno gli appartamenti prenotati e comunque non erano mai disponibili.
L’occasione è stata colta dal presidente dell’Apt di Livigno, Luca Moretti, per invitare i vacanzieri a “servirsi unicamente di siti ufficiali per l’affittanza o di rivolgersi direttamente a noi